Archivio storico - Tutti gli articoli

Italrugby: Parisse e Allan, il futuro possibile

Disillusione. Dopo le due partite degli azzurri ai Mondiali, l’umore è nero tanto che non fa sperare in un miracolo contro l’Irlanda. Uniche note positive? Un capitano che torna per fare il capitano e Allan, un talento che ha scelto di essere italiano. Leggi »




Nibali e il ferro di cavallo ritrovato, buon segno?

Ieri, nell’ultima sgambata, Vincenzo Nibali a metà di una curva ha trovato un bel ferro di cavallo. Un buon segno per gli azzurri ? Beh, la pioggerella prevista esigerà coraggio e fortuna. Il primo a Vincenzo non manca. Per la seconda, speriamo nel ritrovamento Leggi »


Nibali iridato? Difficile ma…

Il pensiero va a Benidorm, quando Gianni Bugno riscattò una stagione nera con la maglia iridata. Certo, le condizioni tecniche per Nibali sono diverse, attitudini e percorso vanno contro lo “squalo” ma…. Leggi »




Volley: per Rio ci vuole un'alba perfetta

Domani, alle 3.30, di fronte alla Polonia l’Italia si giocherà l’opportunità di accedere direttamente alle Olimpiadi. L’obbligo sarò vincere 3 a 0 o 3 a 1 contro i Campioni del Mondo capolisti della World Cup. Dura ma non impossibile. Leggi »






Una poesia per Valeria

Valeria ed Alessandra Cappellotto hanno vissuto il ciclismo degli anni novanta. Alessandra è stata la prima campionessa del mondo italiana, Valeria azzurra e campionessa italiana. Valeria ci ha lasciati e la sorella le ha scritto parole belle come una poesia. Leggi »

Europa League: povera patria mia

L’Europa League dopo le buone sensazioni Champions ricaccia a terra la dimensione internazionale del calcio italiano. Al di là dell’esuberanza del Napoli, il pareggio beffa della Lazio e la sconfitta interna della Fiorentina non entusiasmano, anzi.. Leggi »

Italbasket: la rivincita è a luglio

La netta vittoria con la Cekia (85-70) e quella della Spagna di un immenso Gasol sulla Francia danno amarezza ma anche il senso della rinascita in atto del basket azzurro. Il prossimo passo può chiamarsi Olimpiadi, che ci giocheremo a luglio Leggi »

Rebellin, ancora lui?

Agostoni. Quella in home non è una foto sbagliata. E’ un desiderio davanti ad un disagio del tutto redazionale. Che scrivere il ciclismo possa ripartire da un giovane successo, non dal passato. Ieri, a Lissone, ha vinto Rebellin, 44 anni, un ciclista che viene da lontano. Leggi »

Italbasket no semifinale: ma non tutto è perduto

85 – 95. Dopo l’over time, l’Italia soccombe contro una Lituania con percentuali vicine alla partita perfetta. Gli azzurri comunque si confermano squadra ritrovata. Il passo della consacrazione, potrebbe chiamarsi Olimpiade. Da conquistare a partire da oggi, però. Leggi »

Euro Juve o Euro Scarsi? Questo è il dilemma

Prima di Champions. Una Juve solida, sicura, subisce un goal irregolare ma poi rimonta con sicurezza in casa del City, club dominante in Premier. E’ che i bianconeri sentono ormai solo il livello europeo o l’europa che non è così qualitativa? Leggi »

Rugby: quanto costa "respirare" la World Cup?

18 settembre, Twickenham, con Inghilterra-Fiji che inaugurerà i Mondiali, il rugby torna dove è nato più di un secolo fa. Il mondo del rugby e l’Inghilterra, emozioni vere, da vivere. Ma quanto costerebbe per un tifoso godersi dal vivo il mondiale? Ecco…. Leggi »





Adesso applaudite noi, ca… volo!

L’urlo di Roberta Vinci vale per l’Italia intera. Un ventiquattrenne sardo vince la Vuelta, due pugliesi si giocano New York, in Moto GP la legge è Valentino, nell’Europeo Nba di basket l’Italia ci sta alla grande, e poi c’è Renzi, che vola in America! Leggi »

Fabio! Fabio! Fabio! Fabio!

Quaranta chilometri dall’arrivo- Aru parte e Dumoulin non riesce a stargli dietro. Poi l’Astana finalmente fa la grande squadra. E il resto è trionfo. Il resto, è già la storia della Vuelta, scritta da un ventiquattrenne italiano Leggi »







Italia formato Nba: ora ci siamo!

Oltre a Gallinari e Gentile, anche Belinelli e Bargnani iniziano l’Europeo, il risultato è una Spagna
annichilita e una Italia che non sembra aver limiti. Oggi, per la conferma, ci attende la Germania. Leggi »

Vuelta: il vecchio, i bambini, il cronometro...

La Vuelta, al di là delle luci hollywoodiane di cui gode il Tour, si sta rivelando il giro più bello dell’anno. Una lotta intensa e dura, giorno dopo giorno. A casa per diverse ragioni Vincenzo Nibali e Froome, giù di corda per stanchezza Valverde e Quintana, le botte se le stanno dando un vecchio, Purito Rodriguez (37 anni) e dei bambini, quelli nati attorno al 1990, tra cui il nostro Fabio. La domanda oggi è: domani a cronometro che succederà? La tecnica sembra dire Demoulin ma… Leggi »

Italbasket: una vittoria non basta per volare

La vittoria con l’Islanda (71-64) non serve a dipanare i dubbi di una nazionale che sembra ancora far fatica a raccogliere i frutti di un valore tecnico indubbio. Bene Gallinari e Gentile, sulla via del miglioramento Belinelli e Hackett che però devono trovare continuità, il resto non torna, a partire dalla difesa e dalla capacità di “chiudere” il vantaggio. La madre di tutte le risposte è comunque vicina. Martedì ci aspetta la Spagna, reduce dall’aver demolito di una trentina di punti la Turchia, che c’era sembrata assai ostica sabato. O si cambia. O si muore. Sportivamente, si intende. Leggi »

Italia, Gallinari non basta ma nulla è perduto

87-89 Eurobasket che parte in salita, con una sconfitta amara di due punti, scaturita da un tiro libero sbagliato da Danilo Gallinari (33 punti) per il resto inarrestabile. Nulla di perduto, considerando che la partita è nata da un handicap nel primo quarto di 13 punti e 9 palle perse, comunque certi cali di tensione e sviste difensive per il prosieguo non saranno più permessi. La prima si può perdere, specie se solo di due punti dopo una rimonta. Adesso basta, però. Leggi »

Non hanno assassinato Pantani? Hanno ragione: Marco è vivo!

Hanno deciso che quello di Marco non è stato un assassinio. Le incongruenze delle indagini? Capita, dicono, che ci volete fare… Comunque, al di là della pubblica giustizia, il problema al limite non sarebbe solo come è morto Marco ma quante volte lo hanno ucciso. Con il tradimento, il silenzio, e poi il clamore conveniente. Ma la consolazione, è che, sempre al di là della pubblica giustizia,, dove più conta, Marco è vivo... Leggi »

Vuelta: De Marchi e Aru, grand’Italia in rosso

La tappa più facile di un trittico durissimo mette ancora in vista il pedale tricolore. Vince il “rosso di Buja” su Puccio, per uno splendido uno-due italiano, mentre dietro la maglia rossa di Fabio Aru dà un colpettino a Dumulain anche se è poi attaccato da un Quintana e un Rodriguez in netta ripresa… Da segnalare un Pozzovivo in crescita. E domani è più dura Leggi »

Fognini, finalmente l'impresa

Sotto di due set, Fabio Fognini compie finalmente una grande impresa, nei suoi mezzi tecnici, ed elimina Rafael Nadal dagli Us Open. E' davvero una partita memorabile quella dal "Fogna", un talento che se avesse la testa di Federer, potrebbe stare con continuità nei primi dieci giocatori del mondo. Leggi »

I Giri dei poteri forti: tradimenti, squalifiche e bestemmie

Nello storia dei grandi giri, abbiamo già visto gli effetti di un potere finanziario e mediatico trabordante e sappiamo a cosa ha portato: all’assassinio virtuale di un ciclista italiano da leggenda e ad una truffa sportiva durata sei anni, in cui tutti, consapevolmente o inconsapevolmente, c’erano dentro. Tra Tour e Vuelta, si respira un’aria strana. Una catena di prepotenze, episodi e crisi isteriche che danno amare sensazioni. Come se da una parte ci si sentisse di poter far tutto, oltre al pedalare, per vincere. Tanti piccoli episodi... Leggi »

Povera Italia avanti...

Un goal di braccio di Pellè dà la vittoria all’Italia e il primato nel girone che senza successive distrazioni, dovrebbe portare direttamente all’Europeo. Insomma, un’Italia modesta negli uomini come non mai si è dimostrata almeno fortunata e utile, doti che nel passato, ci hanno portato anche soddisfazioni. Ora però l'obiettivo è non distrarsi. Leggi »

Italia basket: un Europeo per tornare grandi

Una lunga estate di preparazione e tornei ha ben portato l’Italbasket alle porte degli Europei 2015, forgiando una squadra di buona impressione, anche se tutto andrà verificato nelle partite vere già a partire dal debutto assai temibile, contro la Turchia. La domanda fondamentale è: ammesse le potenzialità indiscutibili e il gruppo positivo che si è creato fuori dal campo, l’Italia riuscirà a dimostrarsi una unità anche dentro il palazzetto tedesco? Leggi »

Vuelta: ciclismo da uomini veri

Froome si stacca a 43 chilometri dal traguardo, e attorno a lui si sgretola il Team Sky. Senza gli “scientifici” così, il tappone della Vuelta è diventato ciclismo di uomini. Cioè ciclismo vero, e Aru è maglia rossa, e… Leggi »



40.000 firme per salvare la Formula Uno a Monza

Maroni, governatore lombardo: "Domenica consegnerò a Ecclestone più di 40 mila firme per il Gp di Monza".
Sì, i lombardi vogliono mantenere vivo il Gp, il problema è trovare gli "argomenti" giusti per convincere il padrone del Campionato. Una staffetta Imola-Monza? Non esiste, dice Maroni Leggi »

La Vuelta è ad Andorra, aspettando Aru ricordiamo le domande di Bugno al ciclismo “scientifico”.

Oggi la Vuelta sale sui Pirenei partendo da Andorra
E’ la prima tappa “eroica” e speriamo che le montagne da Tour donino una battaglia tra gente giovane. Da italiani, rimpiangendo NIbali, ci rimane Aru, e non è poco. Speriamo che i Pirenei, come le Alpi, incoronino il coraggio antico e umano di Fabio di fronte all’attendismo di Quintana e alle frullate “tecnologiche” di Froome. Mam a proposito di Andorra, e di un ciclismo “scientifico", il 20 luglio 1993 un Gianni Bugno amaro pose delle questioni “fondamentali” ad una scienza che aveva smantellato la sua classe per farlo diventare cronoman. Questioni che ancora oggi valgono, e non hanno risposta. Leggi »