Dopo 5 partite, la Coppa del Mondo di Volley maschile si interrompe, in concomitanza con il trasferimento ad Osaka. Due le poltrone in palio per Rio, e l’Italia sembra ancora in corsa, anche se la sconfitta netta contro gli Stati Uniti (3 a 0) ha un po’ ristretto le possibilità.

Domani la Coppa riprende e l’asticella da superare sarà posta a media misura, con gli azzurri messi di fronte agli Iraniani, la delusione più forte di questo torneo, l’ex miracolo di Velasco è già fuori dalla classifica che conta. Sarà comunque un ostacolo da superare per continuare a sperare. Risolta positivamente la praatica Iran, verranno altri due match possibili ma da vincere, con Venezuela e Tunisia, per terminare con il gran finale: si va a Tokyo, dove  ci giocheremo Rio con Russia Argentina e Polonia, con quest’ultima che pare lo scoglio maggiore. Le chance? Beh, gli azzurri paiono in crescita. Un possibile sblocco potrebbe venire dalla esplosione di Juantorena, non al top in prima fase. Comunque viste le recenti magre figure la sensazione è che stia nascendo finalmente una squadra in grado di tornare in alto. Dovesse fallire l’ipotesi Coppa del Mondo, le ultime speranze olimpica si giocherebbero alla qualificazione europea a Berlino (1 ammessa direttamente e 2 al torneo finale mondiale).

Ultima chance, la qualificazione mondiale a 8 (ancora in Giappone) che assegnerà altri tre posti.

Va bene il bisogno di visibilità e il ritorno alla Federazione internazionale, ma così messo il sogno verso Rio sembra un viaggio davvero troppo snervante per chi arriverà alla fine.