40.000 firme per salvare la Formula Uno a Monza

Maroni, governatore lombardo: "Domenica consegnerò a Ecclestone più di 40 mila firme per il Gp di Monza".
Sì, i lombardi vogliono mantenere vivo il Gp, il problema è trovare gli "argomenti" giusti per convincere il padrone del Campionato. Una staffetta Imola-Monza? Non esiste, dice Maroni

Sale la febbre da Gran Premio e c'è già un supertifoso che scalpita: è Robeto Maroni, Presidente della Regione Lombardia, che non vede l'ora di consegnare al patron Bernie Ecclestone le oltre 40 mila firme raccolte per salvare la Formula Uno in città.
"Abbiamo raccolto oltre 40.000 firme a sostegno del Gran Premio di Monza e le firme sono in continuo aumento. Le firme sono in questi libri che domenica consegnerò a Ecclestone a dimostrazione di come la gente tenga a Monza".
Lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando i giornalisti alla conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2015 del Gran Premio d'Italia di Formula 1 in programma, domenica 6 settembre, all'Autodromo nazionale di Monza.
 
"Noi come Regione Lombardia siamo impegnati per salvare il GP di Monza perché Monza è Monza, ma sento voci che dicono che sarebbe possibile alternare il calendario tra Monza e Imola e dico che questo non esiste, perché per noi deve essere Monza al 100% altrimenti non siamo interessati a investire. Come Regione siamo pronti a mettere 70 milioni di euro in 10 anni per potenziare l'Autodromo e il Parco, ma a condizione che il Gran Premio resti a Monza al 100%. Come Regione non abbiamo il compito di svolgere la trattativa diretta con Ecclestone, quello spetta alla società che sa che noi siamo dietro e siamo pronti a mettere ingenti risorse, ma lo ripeto a condizione che Monza resti nel calendario al 100% altrimenti non siamo interessati e dirotteremo altrove quelle risorse".