Eurobasket: Lituania si può fare

All’Europeo di due anni fa ai quarti la Lituania era stato lo stop ad una Italia in fase discendente. Ora le due nazionali si ritrovano, ma la situazione è un po’ diversa

All’Europeo di due anni fa Italia-Lituania ai quarti segnò la fine della grande illusione di un’Italia in menomata dagli infortuni ma grande in fase eliminatoria. La Lituania vinse di 4 punti  e poi, passando per la Croazia, arrivò in finale contro la Francia campione d’Europa.

Quest’anno l’appuntamento ai quarti fra le due nazionali si ripete, ma con differenze sostanziali, che suggeriscono un possibile e sperabile diverso destino.

Innanzitutto la Lituania, che è in fase di rinnovamento, non ha ancora del tutto convinto. Certo, la cosa non è del tutto indicativa. In un torneo così lungo basta ingranare la marcia per tre partite per stupire, ma la squadra baltica non sembra espressa come due anni fa e la partita con la Georgia sta lì a dimostrarlo. Ieri sera attorno ad uno stratosferico Maciulis da 32 punti, la squadra ha stentato, imponendo le giuste gerarchie solo nell’ultimo quarto dopo aver subito troppo e tremato.

L’ex Milano e Siena, ora Madrid, ha salvato l’onore dei baltici con uno strepitoso 11 su 13 al tiro, prendendo per mano la squadra. Ora con l’Italia l’uomo solo al comando non basterà, quindi o la Lituania cambia, magari ridestando Valanciunas o potrebbe farsi dura davanti ad un team compatto come quello visto contro Israele. Resta comunque il fatto che l’Italia è tornata fra le prime otto del continente e ad un passo dalla pre-olimpica, dopo un girone durissimo, ma proprio per quel che ha fatto finora, il piazzamento dignitoso ai 12 di Pianegiani non può bastare. Se Gentile riuscirà ad arginare Maciulis e Bargnani potrà giocare dando il giusto peso alla difesa, i favoriti, scaramanzie a parte, siamo noi.