Volley femminile: l’Olanda ci travolge in un Europeo inutile

Le padrone di casa, psicologicamente cariche come non mail ca, ci demoliscono, buttandoci in un cammino di fuoco dentro un Europeo che comunque, nell’anno olimpico, al di là del titolo non offre nulla.

L’Olanda giocava in casa, ed è scesa in campo ad Apeldoorn più che motivata. Dall’altra parte, le azzurre avevano l’espressione di quelle che proprio non c’erano, mentalmente, in campo. Il risultato è stato conseguente, un 3 a 0 in cui le orange hanno mostrato una superiorità imbarazzante, che non ha consentito un minimo tentativo di recupero alle italiane, punto dopo punto annichilite. La sconfitta ora comporterà all’Italia una partita in più di playoff, quella con la Bielorussia, e nel caso di successo un match terribile con la Russia, battuta nei Mondiali l’anno scorso ma comunque sempre formazione di caratura superiore.

Comunque, al di là della considerazione che perdere così non fa mai bene, c’è da chiedersi se ha senso un Europeo, in un anno olimpico, messo fra il Mondiale. due successive qualificazioni e l’eventuale torneo di Rio. Diremmo di no, anche perché per le atlete è impossibile garantire una continuità mentale per un arco di tempo così lungo. Considerato ciò, l’impegno Europeo di questi giorni diventa per forza di cose poco più di un torneo di preparazione. Alle spalle delle squadre che contano c’è stato il titolo mondiale, e davanti a loro quello olimpico che dovrà però passare da qualificazioni a gennaio, che diverranno il vero Europeo (solo chi vince passerà), e il preolimpico di luglio.

L''unica spiegazione del torneo attuale, assurdamente svuotato dal gettone di qualificazione olimpica, sta nei budget della federazione. Sembra un po’ poco, no?