A Richmond le cronometro giovanili, l’Italia può dire la sua

Dopo il titolo mondiale conseguito ieri dalla Bmc, successo in parte italiano con gli azzurri Oss e Quinziato, oggi al Mondiale di ciclismo sono in cartellone due gare contro il tempo dedicate ai giovani. Difficile fare pronostici, ma le chance azzurre ci sono.

Le corse di oggi non sono facilmente pronosticabili dato che in campo giovanile i valori spesso cambiano ma dalle azzurrine e dagli azzurrini ci si può attendere prove interessanti, considerando che i corridori messi in campo dalla nazionale italiana sono specialisti e non semplici buone volontà pescate per l'occasione dei mondiali tra gli stradisti. Si parte con la 15 chilometri Juniores femminile.  Prima a partire tra gli italiani sarà Sofia Bertizzolo (h. 16.07), la ciclista di Borso del Grappa, già argento Juniores in linea a Ponferrada,  è atleta completa che parteciperà anche alla prova classica, ma da pistard  ha comunque raccolto la grossa soddisfazione quest’anno di un record mondiale e titolo nel campionato europeo a squadre.  Trenta minuti dopo la veneta partirà la bergamasca di Pedrengo campionessa italiana Lisa Morzenti, plurivincitrice nelle prove italiane contro il tempo, che seppur al primo anno di categoria si sta affermando come specialista. Certo, le due azzurre non partono da favorite, ma ci stanno nel gruppo delle possibili con polacche, danesi e australiane.

A seguire, la prova maschile, under 23, con Davide Martinelli che partirà alle 18.24. Di prossimo passaggio fra i pro, il bresciano, è campione italiano Juniores a crono e inseguimento individuale. Nell’ultimo gruppo (20.50) partirà invece Filippo Ganna, considerato uno dei favoriti proprio sul recente risultato di Reims, vista la partecipazione, considerato una vera  e propria premondiale.

Insomma, oggi le crono giovanili potrebbero dare le prime soddisfazioni ad un ciclismo azzurro che sembra in ripresa proprio a partire dalle nuove generazioni.