Una poesia per Valeria
Valeria ed Alessandra Cappellotto hanno vissuto il ciclismo degli anni novanta. Alessandra è stata la prima campionessa del mondo italiana, Valeria azzurra e campionessa italiana. Valeria ci ha lasciati e la sorella le ha scritto parole belle come una poesia.

“Questa mattina ci ha lasciati la mia cara sorella Valeria. Come sempre nelle salite più dure, se scattava, mi mollava di ruota. Stamattina l’ho vista allontanarsi e mi aspetterà dopo l’arrivo più ambito, per prima, come molte volte. Chi le vuole bene dica una preghiera, a lei farà piacere»
Alessandra Cappellotto saluta così la sorella Valeria, strappata troppo giovane alla vita, da un male incurabile. Righe bellissime, che danno l’idea di due ragazze cresciute da sorelle e da cicliste. Quando una persona giovane ci lascia c’è poco da dire. L’unica consolazione è che leggendo da lassù le parole della sorella, Valeria non può che essere serena…
DINO BORGOBELLO :
SI' , GLI ANGELI SONO IN MEZZO A NOI.................... | sabato 19 settembre 2015 12:00 Rispondi