La Vuelta è ad Andorra, aspettando Aru ricordiamo le domande di Bugno al ciclismo “scientifico”.
Oggi la Vuelta sale sui Pirenei partendo da Andorra
E’ la prima tappa “eroica” e speriamo che le montagne da Tour donino una battaglia tra gente giovane. Da italiani, rimpiangendo NIbali, ci rimane Aru, e non è poco. Speriamo che i Pirenei, come le Alpi, incoronino il coraggio antico e umano di Fabio di fronte all’attendismo di Quintana e alle frullate “tecnologiche” di Froome. Mam a proposito di Andorra, e di un ciclismo “scientifico", il 20 luglio 1993 un Gianni Bugno amaro pose delle questioni “fondamentali” ad una scienza che aveva smantellato la sua classe per farlo diventare cronoman. Questioni che ancora oggi valgono, e non hanno risposta. Leggi »
E’ la prima tappa “eroica” e speriamo che le montagne da Tour donino una battaglia tra gente giovane. Da italiani, rimpiangendo NIbali, ci rimane Aru, e non è poco. Speriamo che i Pirenei, come le Alpi, incoronino il coraggio antico e umano di Fabio di fronte all’attendismo di Quintana e alle frullate “tecnologiche” di Froome. Mam a proposito di Andorra, e di un ciclismo “scientifico", il 20 luglio 1993 un Gianni Bugno amaro pose delle questioni “fondamentali” ad una scienza che aveva smantellato la sua classe per farlo diventare cronoman. Questioni che ancora oggi valgono, e non hanno risposta. Leggi »
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