Italia Hockey, il sogno olimpico continua
A Cortina si è concluso il girone preliminare per la qualificazione alle olimpiadi invernali del 2018. Tutto come previsto. L’Italia ha vinto. A settembre però arriverà il difficile. Anzi, il quasi impossibile

Vincere il gironcino a 4 era il tributo che l’Italia
dell’Hockey su ghiaccio doveva pagare per poter continuare a sognare l’approdo
alle olimpiadi di Pyeonchang 2018.
Tutto ok, anche se il percorso per battere
prima Serbia, e poi Olanda e Gran Bretagna non è stato semplicissimo, a
dimostrare quanto sarà dura poi a settembre, quando si dovrà battere Norvegia,
Francia e Kazakistan, clienti di caratura superiore.
Un cammino
comunque vincente, quello azzurro, che ha visto il debutto in scioltezza contro la Serbia (8 – 0) e poi
la successiva fatica contro l’Olanda dell’innanzitutto non fare giocare (4-2).
Il terzo match, contro la Gran Bretagna, anch'essa imbattuta del gironcino, è stato ostico solo
all’inizio. Dopo i primi dieci minuti un parziale di tre a zero ha messo al
sicuro la partita e le speranze di qualificazioni future contro le due forze mondiali
da gruppo A e quel Kazakistan che ben conosciamo dalla scorsa prima divisione.
Sarà dura, ma arrivare alla fase finale di qualificazione è sempre un passo importante per il movimento di uno sport minore a forte connotazione regionale, come l’hockey