Ieri i protagonisti della Gp si sono ritrovati: gelo a Milano

Ieri, per la prima volta dopo Valencia, i due piloti Yamaha si sono trovati alla presentazione dei nuovi prodotti della casa a Milano. Lì vicino, a Sesto San Giovanni, c’era Marquez per l’Honda. Silenzi ed imbarazzo, ovunque. Tranne che per Valentino

Ok, si era in Italia, e quindi Valentino giocava in casa, ma lo stesso la sensazione è che il mondo dei motori ormai mal digerisca gli spagnoli, almeno se misuri il tributo che le platee riservano loro.

Ieri a Milano, nell’anticipo di presentazione della Yamaha prima dell’Eicma, il pubblico era assolutamente schierato per Valentino Rossi. Standing ovation a parte, le poche battute di Lorenzo alle interviste di rito sono risuonate in un gelo imbarazzante.

Il pilota di Majorca ha mostrato insofferenza, e tanta fretta di tornarsene a casa.

Stessa fretta dimostrata da Marquez a Sesto San Giovanni. Una toccata e fuga di pochi minuti, poi una ritirata che ha lasciato Pedrosa da solo. Ormai il clima è stato avvelenato, e nessuno sa come rimettere le cose a posto.

Un problema umano, che investe l’amore dei tifosi, il carattere dei piloti e la gestione futura del circo motoristico. Un problema umano che sarà presto risolto, visto che il responsabile motori Yanagi ha dichiarato, cercando di sdrammatizzare, che la casa giapponese sta studiando robot piloti che sostituiranno i campioni in pista.