Valentino: il miracolo potrebbe essere scritto
A questo punto, vincere il Mondiale sembra impossibile. Ma Rossi è un fuoriclasse, e cioè appartiene alla razza capace di rendere reale quello che per gli altri è irraggiungibile. Come?

A Valentino Rossi non servono altri fatti da aggiungere ad una carriera irripetibile. Sì, un mondiale a 36 anni, il decimo,
sarebbe qualcosa in più, ma in fondo anche una ciliegina su una torta che è già unica .
Facciamo che Sepang fosse stata tappa normale, e Valencia una chiusura ordinaria, sarebbero state tappe che non avrebbero aggiunto nulla di eccezionale alla carriera del ragazzo partito da Tavullia con il destino di cambiare la storia della moto.
E invece no, Sepang ha cambiato il destino della Gp 2015 e ha aggiunto all’orizzonte di Valentino una chance, quella di poter essere l'attore di una impresa epocale.
Lo sappiamo. La logica, la tecnica, tutto, suggeriscono che a Valencia non dovrebbe succedere nulla di imprevisto. Lorenzo è in casa, ha la moto più veloce e dovrà semplicemente controllare la rimonta impossibile di Rossi. Valentino cercherà di rimontare pezzo per pezzo, rischiando, una storia che sembra già drammaticamente scritta.
Però a volte, nella vicenda degli uomini, e in quella di sport, succedono cose inspiegabili, inaspettate. Ecco, Valencia potrebbe regalare al mondo un qualcosa di incomprensibile per il senso comune.
Se succederà, allora Valentino avrà scritto la storia più grande, quella che racchiuderà la sua carriera. Se adesso è uno fra i più grandi nella storia dello sport, dopo Valencia potrebbe essere il motore di una leggenda capaci di vivere per secoli.
Insomma, non serve prendersela con le piccolezze provocate dai dispetti del mondo invidioso che ha portato a questi giorni. Vasco Rossi dice che “la vita è un equilibrio dentro la follia”. Ecco, Valencia può essere l’equilibrio dentro la follia chiamata Valentino Rossi.
Allora, se arriverà il fatto irripetibile, tutto avrà avuto senso.
Alla fine, bisogna ringraziare chi ha portato a questo triste punto la stagione della Gp 2015. Ringraziarlo, perché ha messo nella mani di Rossi la possibilità di essere unico ed eterno.Altro che vincere il Mondiale. O un gran premio. Quello in fondo è solo il destino dei comuni campioni. Valentino, domani, potrebbe essere destinato a scrivere una leggenda.