Milan Juventus: la Coppa Italia l’ha vinta il calcio vero.
Galliani, in tribuna: "Una vittoria renderebbe la nostra stagione buona." Parole venute dal solito modo di far proclami, contro ogni evidenza. Risultato? Un grande Milan non basta, perché nel calcio le parole non bastano, specie quando di fronte c’era la sostanza Juventus, un progetto, un carattere vero, non parole.

E pensare che il Milan in campo aveva anche ritrovato l’appoggio
dei tifosi per novanta minuti intensissimi.
Il peggio però era già venuto dalle
tribune, dalle parti della società, e forse quel peggio ha seminato una sfiga che ha cancellato tutto.
Lo sappiamo, non è andato nulla,
quest’anno, dalle parti rossonere. E il simbolo è stato anche il maxischermo
piazzato ieri sera in casa Milan, che ha funzionato a singhiozzo rendendo la partita per
lungo tempo una radiocronaca.
Non ha funzionato niente. Nessuna scelta, ne'
tecnica ne’ strategica. E il vecchio modo di fare propaganda non
regge. E così davanti alle parole di Galliani che la stagione con la vittoria
della Coppa Italia sarebbe diventata buona, il Dio del calcio, da lassù, deve essersi
ribellato e reso sterile il buon Milan lottatore di ieri, e alla fine ispirato
Morata, perché il calcio vero è una cosa seria, che dura una stagione, e non
considera che 90 minuti possono cancellare gli errori infiniti di una stagione
intera.