Alle fine, come da pronostico il derby di Milano è finito in pareggio, uno 0 a 0 che ha regalato poche emozioni e che lascia l'amaro in bocca sopratutto ai tifosi.
Partita abbastanza equilibrata, specialmente nel primo tempo dove è l'Inter a partire meglio costruendo gioco e costringendo il Milan nella propria metà campo. Nella seconda parte della prima frazione di gioco è poi la squadra di Inzaghi a creare qualche azione con un paio di tiri che però non impensieriscono Handanovic. Da segnalare un goal annullato regolarmente ai rossoneri per fuorigioco di De Jong.
Inzia poi la ripresa ma la musica non cambia, anche se la squadra di Mancini prende il pallino del gioco ed è più viva rispetto ai cugini alla ricerca del vantaggio. Vengono poi annullati ben 2 goal ai nerazzurri: il primo per fuorigioco di Icardi, giusto, mentre il secondo è alquanto dubbio, quantomeno per la dinamica dell'azione: spiovente dalla sinistra e Mexes che insacca clamorosamente e goffamente nella propria porta, l'arbitro convalida il goal, ma subito dopo lo annulla su segnalazione del guardalinee che vede un fallo di Palacio su Antonelli che vizia l'azione.  Parecchie proteste da parte dell'Inter.
Passano pochi minuti e viene negato clamorosamente un rigore ai nerazzurri per un mani in area di Antonelli su tiro ravvicinato di Hernanes. Anche in questo caso proteste di tutto l'ambiente nerazzurro e dello stesso Mancini che anche nel dopo gara non si spiega come non si possa fischiare un rigore del genere.
La partita poi si trascina fino al 90esimo e si conclude quindi a reti inviolate. Nel complesso meglio l'Inter rispetto al Milan, apparsa infatti più in palla e con più voglia di fare bene.
Comunque un derby che verrà ricordato maggiormente per le 3 reti annullate piuttosto che per lo spettacolo offerto dalle squadre in campo. Chissà quando la stracittadina milanese tornerà ad essere decisiva per tranguardi più importanti come ad esempio lo Scudetto...