Copa America centenario: il mezzo mondiale Usa che viene di notte

Fuso orario scomodo, partite da vivere in registrata, o in sintesi, ma lo stesso un torneo in versione Usa che parallelamente all’Europeo può dare un’idea delle preminenze del calcio mondiale a metà fra un mondiale e l’altro.

Gli schermi di Sky hanno già cominciato il conto alla rovescia per la Copa America, un torneo diventato grazie al satellitare un possibile patrimonio anche Europeo.

Certo, visto l’orario delle partite è difficile pensare a grossi ascolti in diretta, più che altro si lavorerà di registrate, in un torneo che comunque data l’impronta Usa si presenta spettacolare al massimo.

Gironi spalmati per l’America, chiaramente con baricentro spostato al sud, per attrarre sia il pubblico locale latino sia i tifosi in trasferta.

Si parte con 4 gironi: 

A Stati Uniti, Colombia, Costa Rica, Paraguay

B Brasile, Ecuador, Haiti, Perù

C Messico, Uruguay, Giamaica, Venezuela

D Argentina, Cile, Panama, Bolivia.

 

Vista la differenza dei valori in campo, si comincerà a divertirsi, e a considerare di fare tardi, dai quarti di finale, ad eliminazione diretta.

Grande favorita è l’Argentina in grado di presentare avanti una coppia come Messi-Higuain, messi nel momento giusto in carriera per cominciare a vincere qualcosa anche in maglia biancoazzurra. Il Brasile non pare ancora essersi ripreso dal Mondiale sciupato. 

Occhio alla Colombia e al solito Cile imprevedibile e all’Uruguay, certo nei gironcini qualche sorpresa è sempre possibile, magari i padroni di casa, che marketing e investimenti vorrebbero avanti e in crescita.

Buonanotte!