L’Italia è fuori dall’Europeo, scacciata dalla Russia in una partita che comunque ha raccontato un discreto equilibrio, assegnando all’Italia anche l’eventualità di un paio di vantaggi, specie quello del terzo set sull’1 a 1, che se preso avrebbe ribaltato la sorte del match. Niente da fare, il set point si è rivelato occasione persa, e quindi Russia facile nel quarto con conseguente ammissione in semifinale. Per una squadra come quella azzurra che viene dal bronzo Mondiale, il mancato podio (obiettivo di Bonitta) è sicuramente un fallimento, anche se l’anno Olimpico dà una via d’uscita assai significativa, che è quella della vittoria nel torneo europeo che darebbe il gettone diretto per Rio, senza passare dalle selezioni mondiali.

Ecco, a gennaio, ad Ankara, dove si terrà il torneo delle sette migliori del ranking Europeo più la Turchia ospitante, si terrà un campionato continentale bis, fra l’altro con premio finale ben più sostanzioso (le Olimpiadi).

Dunque per questa eliminazione si consigliano pochi drammi, in realtà quest’anno in Olanda si è tenuto un campionato con peso specifico diverso dal solito, e solo in Turchia conterà davvero mettere in campo i valori forniti al Mondiale.

Se qualificazione europea non sarà, resta la chance del podio nel torneo mondiale di luglio ma è chiaro che per le azzurre una vittoria a gennaio permetterebbe ben altra programmazione tecnica e una maggiore tranquillità.