Schwazer, l’enigma doping
Il ritorno di Alex Schwazer è diventato il recinto per i soliti dibattiti fra esperti sul “è giusto o non è giusto”. La vera domanda, probabilmente, è: perché diavolo d’un ragazzo, se c’era nel tuo fisico una via pulita per vincere, hai scelto quella sporca?

Alex doveva tornare? Dal punto di vista del diritto sportivo, sì. La squalifica è trascorsa interamente. Dal punto di vista dell’opportunità? E perché no? Se il mondo dell’atletica ha detto torna e lui aveva ancora voglia di far fatica tutto è a posto.
Dal punto di vista sportivo?
Ha vinto, i mezzi atletici sono integri, perciò.
Perciò tutto ciò premesso, Schwazer dal punto di vista personale non va contestato, ha fatto ciò che poteva, voleva e doveva fare per un ritorno.
I ragionamenti che si dovrebbero fare, dovrebbero andare oltre ad Alex, intorno al suo caso, per cogliere un senso generale.
In passato, Schwazer si è dopato volutamente, in maniera artigianale, e ingenua. Quattro anni dopo torna e senza doparsi vince i mondiali. La domanda vera di tutto ciò è: perché si è dopato?
La risposta è: boh! Facendolo ha perso tutto e sapeva di rischiare ciò, la motivazione non poteva essere leggera. Eppure, ben guardando, non la si trova se non introducendo variabili che pesanti non sono del tutto. Paura di non essere all’altezza? Bastava un buon psicologo dello sport. O lui si è sentito solo, ma non crediamo lo sia stato fino a tal punto, o ha fatto qualcosa che percepiva come in qualche modo ovvia, perché condivisa da altri.
Ecco, è in questo senso di condivisione del doping, di una sua non gravità, che resta nel caso Schwazer la ragione su cui si dovrebbe ragionare, approfondire, deliberare.
E sarebbe bello poter disputare su questo, perchè renderebbe anche oggi per almeno una volta una storia di sport simbolica nell’umano, un racconto che fondamentalmente mostra che a volte la fiducia in se’ stessi, nel sacrificio e nel proprio talento può pagare più delle scorciatoie che altri, magari anche una buona fetta dello sport che pratichi, banalmente usano…