Scherma: per l'Italia è uno sport che vale oro
L'Italia torna a casa dalla Russia con il forziere pieno d'oro. E con una certezza: a livello mondiale, nel fioretto a squadre, quando ci sono gli appuntamenti che contano gli azzurri sono una certezza. Vittoria sia per il Dream Team femminile sia per la squadra maschile, entrambe in finale contro la Russia.

Due ori iridati nella stessa giornata. Arrivano entrambi dal fioretto a squadre, conquistati contro i padroni di casa. Ma valgono tantissimo: perché ricordano a tutti che nella scherma, al di là del talento individuale, quando scende in pedana la squadra l'Italia non è seconda a nessuno.
La prima gioia, incontenibile, è arrivata dal Dream Team: ovvero quello squadrone femminile che, con la medaglia di ieri, ha collezionato il quindicesimo oro iridato della storia. Un successo netto quello di Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Martina Batini che hanno strapazzato le avversarie russe con un netto 45-36 finale.
Punteggio quasi identico, ma più sofferto, per la squadra maschile: Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Daniele Garozzo e Giorgio Avola si impongono per 45-38. Ma avevano già fatto il miracolo in semifinale quando avevano umiliato i francesi, numeri uno della classifica mondiale, con un 45-25 che on lasciava spazio a dubbi sui valori in pedana e sulla voglia di vincere degli azzurri. Poi l'assalto finale e le braccia alzate al cielo con la stoccata vincente di Andrea Baldini.
(Foto da Federscherma.it - Foto Bizzi)
La prima gioia, incontenibile, è arrivata dal Dream Team: ovvero quello squadrone femminile che, con la medaglia di ieri, ha collezionato il quindicesimo oro iridato della storia. Un successo netto quello di Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Martina Batini che hanno strapazzato le avversarie russe con un netto 45-36 finale.
Punteggio quasi identico, ma più sofferto, per la squadra maschile: Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Daniele Garozzo e Giorgio Avola si impongono per 45-38. Ma avevano già fatto il miracolo in semifinale quando avevano umiliato i francesi, numeri uno della classifica mondiale, con un 45-25 che on lasciava spazio a dubbi sui valori in pedana e sulla voglia di vincere degli azzurri. Poi l'assalto finale e le braccia alzate al cielo con la stoccata vincente di Andrea Baldini.
(Foto da Federscherma.it - Foto Bizzi)