Europei di softball: buona la prima per le Azzurre
Ottimo esordio per le Azzurre al campionato europeo di softball. Nella prima partita le ragazze di Marina Centrone strapazzano la Svizzera con un perentorio 11-0 e vittoria per manifesta inferiorità.

Buona la prima per l'Italia. All'Europeo Softball contro la Svizzera arriva la vittoria per manifesta (11-0) al termine di una buona partita dove tutte le componenti, attacco, difesa e pedana di lancio si esprimono senza sbavature. Un po' di emozione all'inizio, ma poi un doppio di Beatrice Ricchi al secondo attacco scrolla di dosso tutta la tensione dell'esordio e l'Italia viaggia sicura verso il primo successo in terra olandese sigillato da un big-inning da 6 punti al quinto.
La Svizzera non è l'avversario che può mettere in difficoltà un'Italia che punta al vertice continentale, ma la gara d'esordio non è mai semplice. La risposta delle azzurre è molto buona. La pedana di lancio concede solo 2 valide alle mazze elvetiche, e 3 basi ball dovute più all'emozione che ad altro, l'attacco sforna dei buoni contatti, 11 valide alla fine con 3 extrabase, e la difesa si dimostra sicura e decisa come nell'out finale della partita dove una perfetta assistenza a casa dell'esterno centro, Alice Parisi, permette al ricevitore azzurro, Elisa Cecchetti, di Per Mara Papucci 1.1 riprese in pedana contro la Svizzera (2f-Oldman)avere tutto il tempo per eliminare la giocatrice svizzera poco più che a metà corsia e chiudere quindi senza subire punti. Una situazione di tranquillità che consente a Marina Centrone ed il suo staff non solo di vedere all'opera tutte le lanciatrici, ma anche di dare spazio a tutto il roster per far "assaggiare" il campo alla prima uscita a tutte le ragazze e scrollarsi di dosso l'emozione che può dare un Europeo.
Per la prima alla "scala" dell'Europeo, nel tipico clima olandese molto umido con il cielo che promette pioggia da un momento all'altro dopo quella caduta nella notte, Marina Centrone si affida in pedana a Greta Cecchetti in batteria con Valeria Bortolomai, in prima si sistema Brandi, in seconda Grifagno, in terza l'esordiente Piancastelli, all'interbase Trevisan, che con la presenza di oggi arriva a quota 197 e si avvicina sempre più al muro delle 200, e in campo esterno, da sinistra a destra, Parisi (anche lei all'esordio), Montanari e Fiorio.
Nel box le azzurre non girano bene la mazza da subito e dimostrano un po' di tensione. In effetti ci vuole anche un piccolo aiuto della difesa elvetica nella seconda ripresa prima che arrivi il la alla partita dell'Italia. A dare la sveglia è appunto il DP Beatrice Ricchi che, con Parisi in base su errore, piazza un doppio al centro che sblocca la partita. Dopo un secondo errore delle svizzere che regala il raddoppio, il Le azzurre festeggiano al termine della partita con la Svizzera (2f-Oldman)bel singolo a sinistra di Grifagno vale il 3-0. Acquisito il vantaggio l'Italia sembra più tranquilla e nella ripresa successiva aumenta la distanza tra se e la Svizzera per merito della valida di Parisi e del doppio di Bortolomai (5-0). Nel frattempo nella pedana di lancio azzurra sono già passate la partente Cecchetti, il primo rilievo Papucci e Cacciamani.
La chiusura anticipata della partita arriva poi grazie ad un big-inning da 6 punti in cui la Svizzera di mette ancora del suo, con 2 errori del seconda base, e l'Italia fa la sua parte passando nel box ben 11 giocatrici che producono 5 valide, con un gran triplo a sinistra dell'altra esordiente Concina. La chiusura in pedana tocca ad Alice Ronchetti che in collaborazione con la difesa conduce in porto la shut-out azzurra.
Archiviata la Svizzera, l'Italia è attesa domani, lunedì 20 luglio, da un doppio impegno: al mattino alle 11.45 contro la Grecia, alla sera alle 20.45 con la Gran Bretagna in quella che potrebbe essere lapartita che vale il primato del girone D.
Archiviata la Svizzera, l'Italia è attesa domani, lunedì 20 luglio, da un doppio impegno: al mattino alle 11.45 contro la Grecia, alla sera alle 20.45 con la Gran Bretagna in quella che potrebbe essere lapartita che vale il primato del girone D.