Per gli uomini,  l’ultima spiaggia per approdare a Rio sarà un preolimpico casalingo, intenso ma tutto sommato possibile. L

a sede sarà Trieste, e i partecipanti si contenderanno 4 posti. Due i gruppi preliminari: Russia, Slovacchia, Ungheria Francia, Romania, Canada da una parte. Germania, Paesi Bassi, Kazakistan, Sudafrica, Spagna (che ci ha soffiato il quinto posto agli Europei) e Italia dall’altra.

Una vittoria ai quarti incrociati, la prima con la quarta dell'altro girone e a discendere, vorrà dire garantirsi il viaggio a Rio. Impresa possibile ma visti gli alti e  bassi  degli Europei, bisogna realizzare un passo avanti nella crescita e nella consapevolezza.

Arrivo a Rio che sarà assai più duro per le ragazze, impegnate in Olanda a fine marzo.

Di fronte si troveranno innanzitutto le fuoriquota Stati Uniti, che ipoteca uno dei 4 posti in palio. I tre restanti le azzurre dovranno giocarseli  essenzialmente con le padrone di casa (recenti vicecampionesse) e poi con Russia, Grecia, Spagna e Canada. Si confermasse la linea del bronzo appena conquistato, un accesso olimpico sarebbe certo possibile, ma non saranno permesse distrazioni.