L'acqua di Kazan è ancora d'oro: Ruffini trionfa nella 25 km

NUOTO - I Campionati Mondiali di Kazan continuano a regalarci soddisfazioni: Simone Ruffini oggi, nonostante problemi di stomaco alla partenza, ha trionfato nella 25 chilometri. Sul podio con lui anche Matteo Furlan che ha conquistato la medaglia di bronzo.

Dopo l'oro nei tuffi di Tania Cagnotto, c'è ancora un italiano che mostra la medaglia più bella, quella che brilla di più e che lo fa salire sul gradino più alto del podio: è Simone Ruffini che ha trionfato nella 25 chilometri. Vicino a lui sul podio un altro azzurro: si tratta di Matteo Furlan che è riuscito a infilarsi al collo la medaglia di bronzo.

Un risultato storico per l'Italia, che mai in questa prova era riuscita a portare due atleti insieme sul podio. Con l'unico oro conquistata da Valerio Cleri a Roma sei anni fa, mentre Marco Formentini (nel 2007) e Serghio Chiarandini (nel 1991) avevano ottenuto la medaglia d'argento.

"Non ci credevo tanto - confessa Ruffini - e tra il quinto e il settimo chilometro ho vomitato in acqua. Poi il dottore mi ha dato qualcosa e lì ho iniziato a sentirmi meglio e sono andato alla riscossa". Nel vero senso della parola: perché pur essendo sempre stato tra i primi 10, lentamente ha fatto il vuoto finché a 1.500 metri dall'arrivo è riuscito a mettersi dietro anche l'americano Meyer. Poi ha proseguito impeterrito concludendo in 4h53'10' con un margine di 4"4 sul temibile avversario. Poi l'arrivo di Furlan che è riuscito a contenere il francese Axel Reymond.

Per Ruffini, 26 anni, si tratta della prima medaglia d'oro ai campionati mondiali. Nelle precedenti rassegne iridate il risultato migliore era stato quello di Barcellona 2013 conclusa al settimo posto. Nel suo medagliere, comunque, aveva già il bronzo nella 5 chilometri e l'argento nel team event ai campionati europei di Budapest 2010.