Monza sollievo, non sarà l’ultimo Gp però…
Alla fine, come si sapeva, a salvare il circuito nel parco per tre anni non è servito nulla che non siano stati i numeri in un conto corrente. Ecclestone è sempre stato chiaro: la soluzione per continuare a correre a Monza? Trovare i soldi per comprare il Gran Premio. Ora si sono trovati, alla F1 manca il resto, però

“Monza non può pagare meno di qualsiasi altro Gran Premio, il resto non conta”. Disse così l’anno scorso Ecclestone. E disse anche a margine di un incontro: “La storicità del gp la conosco, vengo qui da prima che ci venisse Renzi”
Con questa F1 è stato insomma inutile ricorrere al senso di una memoria che l’organizzazione non riconosce più. Non è più il Gran Premio delle tribune che la notte sorgevano d’incanto, di quelli che partivano all’alba, di quelli che conoscevano quello che li faceva entrare. Questi sono argomenti che con Ecclestone non fanno presa.
Alla fine, con impegno di Governo e soprattutto Regione Lombardia, i soldi (17 milioni di dollari) sono comunque stati trovati e garantiti per altri tre anni, poi si vedrà.
Tutto
bene, abbiamo salvato il Gp, ora sarebbe da definire se ha senso per Monza ancora questa
noiosa Formula Uno, questa Ferrari stanca e tanta passione sprecata.
Domande retoriche. Cominciamo a pagare tre anni, poi se ne parlerà.