15 a 0, la partita dei record.
Cittadella Potenza 15 a 0. Il Potenza, squassato da problemi societari, si era presentato in veneto con formazione giovanile reduce da un viaggio interminabile in pullman con panini al seguito. Dopo la partita, grosse polemiche sui social da parte dei tifosi del Potenza. L’umiliazione di un risultato storico era proprio necessaria? Per certa civiltà sportiva sì.

15 a 0. Il direttore generale del Cittadella la spietatezze
dimostrata in campo dai giocatori veneti, la giustifica così: “Nello sport
avere rispetto per gli avversari vuole dire dare sempre il massimo, e questo è stato
apprezzato dai dirigenti del Potenza. Ma siamo in Italia, dove i principi
sportivi non sono chiari, vedremo come saremo giudicati”.
Beh, se
intendiamo Italia almeno una buona fetta di tifosi del Potenza, non è che la
questione di principio del Cittadella sia stata molto apprezzata.
Al di là
però del concetto di ingiusto o ingiusto, quella di ieri sera allo stadio Tombolato di
Cittadella è un incontro che passerà alla storia in senso statistico, perché
va a scalzare un record di goal nelle partite ufficiali quasi centenario,
quello del 9 a 0 fra Lucchese e Cs Firenze del 1922 (altri 9 a 0 ci furono
successivamente). Goleade simili, 15 a 0, si erano verificate nel 1924 e 1925,
in Coppa Italia, ma in partite poi non omologate, quindi la Coppa Italia 2015
si apre con un fatto storico, cosa a cui probabilmente dalle parti di Potenza
si sarebbe fatto a meno di essere protagonisti.
Ma così è stato. E alla fine, i
ragazzi con le maglie amaranto sono usciti fra gli applausi del pubblico di
Cittadella.
Ci chiediamo però se tutto questo abbia avuto senso, anche se in fondo è il risultato è l'ennesimo testimone dello sfascio di un calcio fintamente
nobile e milionario. Probabilmente il dg del Cittadella risponderebbe che da qualche
parte a fare le cose come lo sport comanda bisogna cominciare… Altri direbbero che umiliare dei ragazzini...
A ognuno la sentenza.