Il Declino delle milanesi

C'erano una volta Inter e Milan, le due potenze del calcio italiano ed europeo che facevano di San Siro la scala del calcio...

Sant'Ambrogio amaro per Inter e Milan, entrambe sconfitte nel giorno di festa per la città di Milano. Festa per il Santo Patrono, per le fiere meneghine e anche per la Prima della Scala, ma non appunto per le due squadre della città che steccano proprio al proscenio. Questo triste primato non accadeva da ben 35 anni, infatti bisogna tornare al lontano 1969 per trovare Inter e Milan che perdono contemporaneamente nel giorno di festa.
Dove si sono perse queste due compagini? E' l'inizio di un lento declino?
L'Inter che va in vantaggio contro l'Udinese dell'ex Stramaccioni e poi si fa rimontare e perde mestamente la gara, il Milan che praticamente non scende in campo contro il Genoa che lo surclassa senza sè e senza ma. 


Come sembrano lontani i tempi in cui lottavano per lo scudetto o alzavano coppe italiane ed europee.  L'ultimo anno in cui le due squadre si sono contese lo scudetto è stato il 2011, anno che ha visto trionfare i rossoneri di Allegri a discapito dell'Inter di Leonardo. Da allora 3 stagioni (più questa 4) dove si lotta per traguardi tristi ed incolori.
Per l'Inter sono passati solo 4 anni dall'epoca di Mourinho e dal mitico Triplete, ma sembra essere un'eternità... da allora squadra smantellata e  acquisti sbagliati di giocatori mediocri che hanno portato la squadra oltre al secondo posto del 2011, a due tristi traguardi: prima il nono e poi il quinto posto in classifica.
Per il Milan la musica non cambia, acquisti sbagliati e cessioni eccellenti che hanno fatto concludere la scorsa stagione ad un mesto ottavo posto.

Che amarezza vedere correre sul manto erboso di San Siro giocatori come M'Vila, Kuzmanovic, Medel, Muntari, Bonera, Zapata, Honda e altri ancora... quando una volta si vedevano i vari Ibrahimovic, Eto'o, Milito, Zanetti, Veron, Seedorf, Vieira, Thiago Silva, solo per citarne alcuni...
Chissà se in futuro, sperando che sia un futuro molto, ma molto prossimo, vedremo ancora con le maglie di Inter e Milan, giocatori di questo calibro, che combattono e sputano sangue per la maglia che indossano e per cercare di far cambiare musica riportando così San Siro ad essere la vera Scala del Calcio.