Sembrerebbe proprio non esserci pace per il Parma Calcio, adesso anche il nuovo propietario Manenti vorrebbe già vendere la società, a nemmeno un mese dal suo insediamento.
La situazione sta lentamente precipitando, la squadra non gioca già da 2 domeniche, i giocatori sono in rivolta e i soldi non arrivano. Il giorno del suo insediamento lo stesso Manenti aveva promesso che avrebbe saldato tutti i debiti nei tempi e nelle scadenza prefissate, ma i fatti hanno detto altro: nessuna scadenza rispettata, nessun bonifico arrivato e squadra che non può scendere in campo.
Manenti ora vorrebbe addirittura fare un passo indietro e vendere la società, ha dichiarato però che ora come ora ci sono solamente 3 ipotesi percorribili:
1. presentare il piano di rientro in procura
2. portare i libri in tribunale
3. vendere

I milioni di euro da sborsare sono tanti e per questo il manager avrebbe affermato che qualora ci sia un altro imprenditore pronto ad accollarsi tale situazione, lui stesso farebbe un passo indietro. Servirebbero 70 milioni solo per coprire i debiti, chi si farebbe avanti?
Voci ricorrenti delle ultime ore affermerebbero che un interessato ci sarebbe, sarebbe Zanetti, il signor Segafredo (nella foto di apertura). Ci dobbiamo credere? Sarebbe davvero disposto ad accollarsi una tale magagna?
Non resta che aspettare e sperare che qualcuno riesca a salvare una società così ricca di storia com'è il Parma Calcio.